Salve a tutti! Come state? Siete ancora presi dal clima festivo o avete già fatto dei buoni e creativi propositi per il nuovo anno? Se avete voglia di riprendere in mano pennelli, forbici e colori vi aspetto fin da oggi ai nostri nuovi corsi di découpage e decorazione, sia a quelli gratuiti del Sabato (dalle ore 18,00), che a quelli su prenotazione (corsi di base e progrediti), naturalmente sempre presso il Centro Découpage-Mesticheria Venturi di Pistoia, in via Benvenuto Cellini, 19 dove troverete anche tutto il materiale illustrato nei vari post.
Iniziamo subito i corsi del 2009 con una tecnica sempre molto apprezzata, il cracklé invecchiato a due componenti, in particolare su tegole in coccio e su oggetti in metallo. L'effetto è davvero affascinante perchè lo scopo di questo lavoro è ottenere una finitura invecchiata con fessure irregolari, che valorizzi il nostro oggetto e gli doni un aspetto antico.
Ecco come si procede: stendiamo almeno due/tre mani di cementite acrilica o >>>aggrappante sulla tegola e sull'>>>oggetto in metallo (questa fase è molto importante per materiali porosi come il coccio). Mentre la vernice asciuga inizieremo a ritagliare con le apposite forbicine (o taglierini) la carta da découpage (media, leggera o carta di riso) per isolarne i soggetti che ci interessano (in questo caso, dei fiori) e farne una composizione creativa:
(Cliccare sull'immagine per ingrandirla)
Preseguiremo poi il lavoro stendendo due mani di colore acrilico in una gradazione di avorio e poi procederemo all'>>>incollaggio della carta con l'>>>apposita colla.
Dopo l'asciugatura della colla, si può sfumare lo sfondo con leggeri effetti pittorici, utilizzando spugnette e colori acrilici della stessa tonalità della carta (magari senza troppi virtuosismi...con l'invecchiatura rimarranno solo delle velature di colore! Ma è sempre un buon esercizio lavorare con i colori!).
A questo punto della decorazione potremo stendere i due componenti del cracklé (il componente 1 e dopo circa 30 minuti, il componente 2), utilizzando un pennello piatto e rigorosamente asciutto per ognuno dei due passaggi (questo, perché il cracklé è insofferente all'umidità!):
(Cliccare sull'immagine per ingrandirla)
Adesso non resta che aspettare con pazienza! Dopo circa 24 ore si formeranno delle caratteristiche "crepe" irregolari, appena visibili in controluce.
Nell'ultima fase del nostro lavoro, si devono evidenziare le fessure (momento sempre un po' emozionante di questa tecnica!), passandovi delicatamente l'Impasto invecchiante, un prodotto naturale e inodore che troverete in esclusiva al nostro Centro-Découpage, aiutandovi con la Salvietta per velature o con un panno morbido:
Se usate la versione opaca del cracklé a due componenti e il lavoro è venuto particolarmente bene, vi consiglio di proteggerlo con la vernice fissativa spray.
Vedrete che con un po' di esercizio riuscirete con facilità a padroneggiare questa tecnica, davvero molto gratificante!
A presto!
Affettuosamente
Dayla
(Continuate a restare aggiornati sugli argomenti dei corsi gratuiti del Sabato seguendo la colonna destra del blog).
(Cliccare sulle immagini per ingrandirle)

Iniziamo subito i corsi del 2009 con una tecnica sempre molto apprezzata, il cracklé invecchiato a due componenti, in particolare su tegole in coccio e su oggetti in metallo. L'effetto è davvero affascinante perchè lo scopo di questo lavoro è ottenere una finitura invecchiata con fessure irregolari, che valorizzi il nostro oggetto e gli doni un aspetto antico.
Ecco come si procede: stendiamo almeno due/tre mani di cementite acrilica o >>>aggrappante sulla tegola e sull'>>>oggetto in metallo (questa fase è molto importante per materiali porosi come il coccio). Mentre la vernice asciuga inizieremo a ritagliare con le apposite forbicine (o taglierini) la carta da découpage (media, leggera o carta di riso) per isolarne i soggetti che ci interessano (in questo caso, dei fiori) e farne una composizione creativa:
Preseguiremo poi il lavoro stendendo due mani di colore acrilico in una gradazione di avorio e poi procederemo all'>>>incollaggio della carta con l'>>>apposita colla.
Dopo l'asciugatura della colla, si può sfumare lo sfondo con leggeri effetti pittorici, utilizzando spugnette e colori acrilici della stessa tonalità della carta (magari senza troppi virtuosismi...con l'invecchiatura rimarranno solo delle velature di colore! Ma è sempre un buon esercizio lavorare con i colori!).
A questo punto della decorazione potremo stendere i due componenti del cracklé (il componente 1 e dopo circa 30 minuti, il componente 2), utilizzando un pennello piatto e rigorosamente asciutto per ognuno dei due passaggi (questo, perché il cracklé è insofferente all'umidità!):
Adesso non resta che aspettare con pazienza! Dopo circa 24 ore si formeranno delle caratteristiche "crepe" irregolari, appena visibili in controluce.
Nell'ultima fase del nostro lavoro, si devono evidenziare le fessure (momento sempre un po' emozionante di questa tecnica!), passandovi delicatamente l'Impasto invecchiante, un prodotto naturale e inodore che troverete in esclusiva al nostro Centro-Découpage, aiutandovi con la Salvietta per velature o con un panno morbido:
Se usate la versione opaca del cracklé a due componenti e il lavoro è venuto particolarmente bene, vi consiglio di proteggerlo con la vernice fissativa spray.
Vedrete che con un po' di esercizio riuscirete con facilità a padroneggiare questa tecnica, davvero molto gratificante!
A presto!
Affettuosamente
Dayla
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