[segue dal post precedente]
Mentre la vernice acrilica rosa antico sta asciugando, si inizia a ritagliare la carta da decoupage o il tovagliolo in carta di riso.
E' un lavoro di precisione nel caso della carta (si deve evitare che parti del fondo restino intorno alla figura) ma anche molto rilassante, potete usare forbici da découpage, forbicine, trincetti o bisturi a lama girevole e nel frattempo ascoltare musica, seguire un programma televisivo o chiacchierare con le vostre amiche, disposte ad aiutarvi nella decorazione!
Il tovagliolo in carta di riso è leggero ma resistente e lo si può anche soltanto sfrangiare con le dita.
L'ovale con gli angeli e le rose
(cliccare sull'immagine per ingrandirla)
Prima di incollare i ritagli, si traccia sul coperchio del baule un ovale passando un lapis intorno alla sagoma. Ricordatevi, prima di rendere il tratto tridimensionale con il pennarello dorato, di stendere un poco di colore acrilico bianco all'interno dell'ovale disegnato.
Rispettati tutti i tempi di asciugatura, si comincia a fare una simulazione della disposizione dei ritagli. In questo caso ho posizionato gli angeli più grandi al centro dell'ovale, angeli più piccoli intorno, tipo cornice, e le rose tra gli angeli e il resto del baule.
Questa è una fase molto creativa perchè vi permetterà di dare un senso originale e unico al vostro lavoro.
Con in mente il vostro progetto decorativo si procede all'incollaggio del découpage. Se si utilizza la carta più spessa, è consigliabile tenerla in una bacinella piena d'acqua per almeno dieci minuti (serve per ammorbidirla) e poi estrarla e asciugarla con un carta assorbente prima di passarci la colla da découpage. Se usate il tovagliolo, basta passarci direttamente sopra un poco di colla specifica usando un pennello piatto e morbido, con movimento delicato dal centro del ritaglio verso l'esterno. Quando la colla è asciutta, sfumate, con le spugnette e il colore acrilico bianco mescolato al colore azzurro, lo spazio ancora bianco dentro l'ovale per creare l'effetto cielo.
Ormai siamo a buon punto! Non ci resta che "sporcare" con l'acrilico oro e una spugnetta tutto il baule, meglio se tirate il colore in modo irregolare senza caricare troppo e dare del dinamismo e luminosità al lavoro. Se volete, potete appena carteggiare e poi passare un poco di colore oro anche sulle maniglie e sulla chiusura, se fossero molto deteriorate.
A questo punto la decorazione deve essere protetta con la vernice acrilica trasparente satinata che valorizza al meglio il lavoro. Questa vernice deve essere stesa con un pennello morbido inumidito nell'acqua, vi consiglio cinque/dieci mani (non spaventatevi!, solo dei veli di vernice perchè questo espediente ha il vantaggio di fare asciugare prima la vernice impedendole di colare).
L' ultimo passaggio (ma potrebbe anche essere il primo, l'importante è farlo per disinfettare il baule) riguarda l'interno del baule: dare due mani di vernice impregnante trasparente o colorata all'acqua a distanza di 12 ore, fare asciugare con il coperchio aperto (anche per evitare di doverlo prendere a martellate quando vorrete aprirlo e non ci riuscirete, perchè sarà rimasto incollato dalla vernice...) e il vostro baule è pronto per arredare un angolo accogliente della vostra casa!
Buon lavoro!
D.
Il baule finalmente completato
(cliccare sull'immagine per ingrandirla)
Dimenticavo, nel prossimo post parlerò del cracklè, argomento che affronterò anche nel corso di questo sabato (3 maggio 2008, h. 18) al centro decoupage in via Cellini 19 a Pistoia
E' un lavoro di precisione nel caso della carta (si deve evitare che parti del fondo restino intorno alla figura) ma anche molto rilassante, potete usare forbici da découpage, forbicine, trincetti o bisturi a lama girevole e nel frattempo ascoltare musica, seguire un programma televisivo o chiacchierare con le vostre amiche, disposte ad aiutarvi nella decorazione!
Il tovagliolo in carta di riso è leggero ma resistente e lo si può anche soltanto sfrangiare con le dita.
L'ovale con gli angeli e le rose
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Prima di incollare i ritagli, si traccia sul coperchio del baule un ovale passando un lapis intorno alla sagoma. Ricordatevi, prima di rendere il tratto tridimensionale con il pennarello dorato, di stendere un poco di colore acrilico bianco all'interno dell'ovale disegnato.
Rispettati tutti i tempi di asciugatura, si comincia a fare una simulazione della disposizione dei ritagli. In questo caso ho posizionato gli angeli più grandi al centro dell'ovale, angeli più piccoli intorno, tipo cornice, e le rose tra gli angeli e il resto del baule.
Questa è una fase molto creativa perchè vi permetterà di dare un senso originale e unico al vostro lavoro.
Con in mente il vostro progetto decorativo si procede all'incollaggio del découpage. Se si utilizza la carta più spessa, è consigliabile tenerla in una bacinella piena d'acqua per almeno dieci minuti (serve per ammorbidirla) e poi estrarla e asciugarla con un carta assorbente prima di passarci la colla da découpage. Se usate il tovagliolo, basta passarci direttamente sopra un poco di colla specifica usando un pennello piatto e morbido, con movimento delicato dal centro del ritaglio verso l'esterno. Quando la colla è asciutta, sfumate, con le spugnette e il colore acrilico bianco mescolato al colore azzurro, lo spazio ancora bianco dentro l'ovale per creare l'effetto cielo.
Ormai siamo a buon punto! Non ci resta che "sporcare" con l'acrilico oro e una spugnetta tutto il baule, meglio se tirate il colore in modo irregolare senza caricare troppo e dare del dinamismo e luminosità al lavoro. Se volete, potete appena carteggiare e poi passare un poco di colore oro anche sulle maniglie e sulla chiusura, se fossero molto deteriorate.
A questo punto la decorazione deve essere protetta con la vernice acrilica trasparente satinata che valorizza al meglio il lavoro. Questa vernice deve essere stesa con un pennello morbido inumidito nell'acqua, vi consiglio cinque/dieci mani (non spaventatevi!, solo dei veli di vernice perchè questo espediente ha il vantaggio di fare asciugare prima la vernice impedendole di colare).
L' ultimo passaggio (ma potrebbe anche essere il primo, l'importante è farlo per disinfettare il baule) riguarda l'interno del baule: dare due mani di vernice impregnante trasparente o colorata all'acqua a distanza di 12 ore, fare asciugare con il coperchio aperto (anche per evitare di doverlo prendere a martellate quando vorrete aprirlo e non ci riuscirete, perchè sarà rimasto incollato dalla vernice...) e il vostro baule è pronto per arredare un angolo accogliente della vostra casa!
Buon lavoro!
D.
Il baule finalmente completato
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Dimenticavo, nel prossimo post parlerò del cracklè, argomento che affronterò anche nel corso di questo sabato (3 maggio 2008, h. 18) al centro decoupage in via Cellini 19 a Pistoia
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